PREMIO HO.RE.CA ENTERPRISE

organizzato da Accademia PizzArte in collaborazione con associazioni, delegati, giornalisti, produttori e distributori.

Per candidatura e segnalazioni WWW.PIZZAMASTER.IT sezione Horeca Enterprise

Informazioni aggiornate (sede, data, programma info@pizzamaster.it   

 Vogliamo far rivivere la fama del grande Lucullus selezionando aziende e operatori del settore Ho.Re.Ca. che con il loro costante impegno si sono distinti. Creato innovazione, valorizzato il settore e promosso il made in Italy

PREMIO HORECA ENTERPRISE: il riconoscimento non è assegnato per il prodotto, ma a chi attraverso il prodotto ha saputo aumentare la propria immagine, creato innovazione, valorizzato il territorio, esaltato il made in Italy. (chi ha saputo emergere e si è distinto)

 MISSION - Premiare Pizzaioli e professionisti del settore Ho.re.ca che hanno saputo distinguersi, compresi addetti alla comunicazione e nutrizione.

 CANDIDATURA: per segnalazione (da colleghi, produttori, distributori, consumatori ecc)  o per auto candidatura (compilare scheda su www.pizzamaster.it sezione Horeca Enterprise.

La commissione analizza ogni candidatura e informa i candidati selezionati.

Il giudizio della commissione è insindacabile sia per autocandidature che segnalazioni.

Siamo coscienti che ci sono professionisti a noi sconosciuti che meritano, ma se non si palesano, non ci vengono segnalati o non si auto-candidano non riusciamo a ricercare professionisti o forzare la candidatura.

 CONSEGNA TITOLO: Al momento della consegna ogni candidato farà una breve presentazione personale. Foto, video auto presentazione e cerimonia saranno pubblicati su album dedicato. 

DIVISA: Durante la cerimonia indossare la propria divisa (almeno giacca) la divisa può riportare loghi dei propri sponsor (max cm 12x6 cad) 

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RIFERIMENTO STORICO - Lucius Licinius Lucullus ovvero LUCULLUS (Roma 117 A.C. Napoli 56 A.C.) generale Romano eletto edile e poi console, appassionato di pietanze particolari. Secondo Plinio il Vecchio “dalle terre conquistate portava piante e cultivar spesso dandogli il nome della zona di provenienza” da Cerasunte Turchia portò le Cerase (ciliegie) e dalla antica Persia la Perseca (Pesca). Grazie alle ricchezze accumulate costruì ville lussuose tra Lazio e Campania con arredi raffinati, piscine, terme e statue. La più imponente a Napoli, iniziava sull’isolotto dove oggi sorge Castel dell’Ovo e si estendeva fino a dove oggi sorge il maschio Angioino. 

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Al seguito di un diverbio avuto con Cesare si ritirò a vita privata dedicandosi alla cucina associando prodotti importati a locali creando abbinamenti spesso azzardati. Il biografo Plutarco scriveva: “Vi erano d’obbligo, antipasti, frutti di mare, uccellini di nido con asparagi, pasticcio d’ostrica, scampi. Poi veniva il pranzo vero e proprio: petti di porchetta, pesce, anatra, lepre, tacchino, pavoni di Samo, pernici di Frigia, morene di Gabes, storione di Rodi, formaggi e vini”.

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Dopo oltre 2.000 anni Lucullus non viene ricordato per le vittorie, ricchezze, ville sontuose, né per ricette e pietanze, ma per i banchetti Luculliani   

Per passione o per business la sua fama non è dovuta al cibo ma alle attività legati al cibo. 

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